Il malinteso della vittima. Una lettura femminista della cultura punitiva by Tamar Pitch

Il malinteso della vittima. Una lettura femminista della cultura punitiva by Tamar Pitch

autore:Tamar Pitch [Pitch, Tamar]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Feminism & Feminist Theory, politica panpenalista, criminalizzazione del dissenso, femminismo punitivo, Social Science, populismo penale
ISBN: 9788865792780
Google: MEWHEAAAQBAJ
editore: Gruppo Abele
pubblicato: 2022-09-05T10:07:00+00:00


Non possiamo accettare, solo perché la tecnica lo rende possibile, e in nome di presunti diritti individuali, che le donne tornino a essere oggetti a disposizione77.

Benché, come dicevo, questa sia una pratica che prescinde dalle tecniche. Nel 2016, una gran parte del femminismo europeo, comprese molte femministe italiane, saluta con entusiasmo l’approvazione con emendamenti da parte del Consiglio d’Europa, dopo due bocciature, del rapporto presentato da Petra De Sutter sui diritti dei bambini nati attraverso la Gpa. Il rapporto De Sutter condannava la gravidanza per altri a titolo oneroso, ma apriva timidamente alla pratica altruistica, precisamente la parte emendata. Nel febbraio del 2016 a Parigi, vengono promosse due iniziative, chiamate No Maternity Traffic e Stop surrogacy now, sostenute da femministe, movimenti religiosi di vario genere, e gruppi politici di destra. Da questo incontro esce anche un documento rivolto alla Cedaw (Convenzione per l’eliminazione delle discriminazioni contro le donne) perché consideri la Gpa precisamente come una discriminazione contro le donne78.

Le organizzatrici, non a caso, collegano queste iniziative alla contemporanea campagna per «abolire la prostituzione», ossia per introdurre ovunque il cosiddetto modello nordico, che punta sulla criminalizzazione dei clienti (su questo, più avanti). Motivazioni e linguaggio sono gli stessi: si lotta, dicono, «contro la riduzione dei corpi femminili a cose, contro lo sfruttamento delle donne, contro la schiavitù femminile», riconducendo tutto questo a «violenza di genere».

La richiesta di introduzione di un divieto universale di gestazione per altri è motivata dunque da molti movimenti femministi europei attraverso la costruzione delle portatrici (spesso razzializzate) come «vittime» di ricchi profittatori che ne sfruttano la capacità procreativa. Ma a questo argomento se ne aggiungono altri, che spiegano l’alleanza di questi movimenti con movimenti cattolici e tradizionalisti. In primo luogo, un ritorno non troppo velato alla mistica della maternità, vista come ciò che distingue le donne dagli uomini, ovvero come l’incarnazione della differenza sessuale. L’accusa rivolta a chi intende avvalersi della Gpa è quella di cercare di appropriarsi della capacità riproduttiva femminile, in continuità con l’espropriazione di essa da parte del patriarcato. Differenza sessuale, che nel femminismo italiano della cosiddetta seconda ondata indicava il principio di libertà politica delle donne – ed era dunque concetto del tutto privo di rimandi essenzialistici e identitari – viene convertita in principio naturale e biologico, ossia appunto essenzialistico e identitario79.

Ma che cosa implica criminalizzare? Non si tratta solo dell’aggiunta di qualche altro comportamento alla lista dei reati esistenti: comporta anche una revisione concettuale e cognitiva di questi comportamenti, la quale revisione implica la creazione di un nuovo sapere attorno a essi. Richiedere la criminalizzazione di un certo atto vuol dire insomma problematizzarlo in un modo particolare: se la soluzione di un problema è parte del problema, la risposta criminalizzante entra nella caratterizzazione di quel problema. E poiché la risposta criminalizzante è in linea di principio una soluzione rigida, che non permette gradazioni, atteggiamenti conoscitivi elastici e articolati, essa trasmette queste caratteristiche al problema, lo riduce entro questi termini.

Rispetto alle due campagne di cui mi occupo, la tematizzazione come reati della gravidanza



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.